Una sfoglia sottile di semola, un ripieno intenso per colore e sapore e una salsa avvolgente alle madorle.
Per 4 persone
Per la sfoglia
270 g di semola di grano duro
30 g di farina 0
1 c di curcuma in polvere
150 g d’acqua
3 C d’olio
sale
Per il ripieno
250 g di rape rosse cotte
250 g di tofu
1 spicchio d’aglio tritato
1 ciuffo di prezzemolo tritato
olio
sale, pepe
Per la salsa
70 g di mandorle
1 cucchiaio
25 g di latte di soia
25 g di olio
1 C di succo di limone
foglie di salvia
1 pizzico di sale.
Procedura
Tritate il tofu e ripassatelo in padella con l’aglio, sale e pepe e quattro cucchiai d’olio.Tritate le rape, salatele e trasferitele nel mixer insieme col tofu e il prezzemolo. Frullate il tutto fino a ottenere un composto omogeneo non troppo fine e conservatelo in frigo.
Per la salsa tritate a coltello 50 g di mandorle nel macina caffè per 10 secondi circa, trasferitele nel mixer con gli altri ingredienti e azionate fino a ottenere una crema. Tagliate a filetti e tostate le altre mandorle.
Setacciate in una grande ciotola le farine col sale e la curcuma, mescolate e fate la fontana. Versate dentro l’olio e l’acqua, incorporate via via la farina, lavorate l’impasto con le mani per 3-4 minuti e lasciatelo riposare in frigo, avvolto in carta da forno, per almeno 30 minuti.
Riprendete l’impasto, lavoratelo brevemente e tirate una sfoglia sottile (n. 5, se a macchina). Ricavate delle strisce alte 8 cm circa. Disponete sopra il ripieno a mucchietti ( un cucchiaino abbondante) distanziati, copriteli con un’altra striscia di pasta e r e pressatela bene intorno al ripieno. Ritagliate le lune con un coppa pasta o un bicchiere del diametro di 6 cm circa e disponetele su di un vassoio infarinato con un po’ di semola.
Cuocete le lune in abbondante acqua salata, scolatele con la schiumarola, disponetele nei piatti sulla salsa e completatele con qualche foglia di salvia, le mandorle tostate e un filo d’olio.
Roberto Politi
Progetto Vivere Vegan