Per questo antipasto è il carciofo che fa da afrodisiaco naturale. La sua morfologia, un cuore tenero racchiuso da foglie spinose, ricorda le pene amorose. Dall’unione della nota leggermente amara dei carciofi con la dolcezza del “Gondino stagionato”, una ricetta semplice e veloce ma anche ricca e sorprendente.
Ingredienti per 2 porzioni
2 carciofi
mentuccia
1 spicchio d’aglio
olio d’oliva
vino bianco
aceto bianco
25 g di margarina
40 g di farina di riso
250 ml di latte di soia senza zucchero
25 g di Gondino stagionato
Procedura
Iniziate pulendo i carciofi dalle foglie esterne più dure e pulendo un po’ i gambi.
Salateli e adagiateli a testa in giù in una pentola con olio, mentuccia e aglio. Alzate la fiamma al massimo e fate abbrustolire.
Sfumate con il vino bianco e poi aggiungete 1/2 mestolo d’acqua, abbassando al minimo la fiamma, e coprite continuando la cottura dolcemente per circa 20 minuti.
Intanto fate la besciamella con la margarina e la farina che creeranno una roux e poi versando a poco a poco il latte, continuando a mescolare.
Aggiungete pepe, sale e, una volta a bollore, il Gondino grattugiato a fiamma spenta.
Lasciate da parte coprendo con la pellicola aderente la besciamella, per evitare l’effetto pellicina.
Prendete ora i carciofi cotti, tagliateli a metà e passateli su una griglia rovente.
Impiattate e gustate con un filo d’olio a crudo e mentuccia fresca.
Danilo Dispoto
Progetto Vivere Vegan