Leggermente diversi dai tortellini per forma e dimensione, essendo leggermente più grandi, si prestano ad essere consumati in brodo ma anche asciutti con sughi rossi o bianchi. Il ripieno risulta di sapore marcato e speziato.
Ingredienti per 4 porzioni
Per la sfoglia
230 g di semola di grano duro
20 g di farina 0
120 g d’acqua tiepida
2 cucchiai di olio
½ cucchiaino di curcuma.
1 cucchiaino di sale
Per il ripieno
150 g di seitan tritato
100 g di tempeh tritato
1 cipolla tritata
1 spicchio di aglio
6 foglie di salvia tritate
½ bicchiere di vino bianco
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
6 cucchiai di lievito alimentare in fiocchi
noce moscata
olio evo
shoyu (salsa di soia)
sale
pepe
Per il piatto
1l di brodo vegetale
Procedura
In una padella fate appassire la cipolla con l’aglio e la salvia con olio e sale e mettete il tutto in una ciotola.
Nella stessa padella rosolate il seitan e il tempeh con olio e shoyu, unite il vino, fate evaporare l’alcol, aggiungete il concentrato, mescolate e cuocete ancora un minuto. Unite il seitan e il tempeh nella ciotola, aggiungete il lievito, abbondante noce moscata e pepe. Mescolate bene il ripieno, frullatelo nel mixer brevemente, tanto da ottenere un composto non tropo fine, mettetelo in una ciotola, compattatelo e riponetelo in frigo.
Mescolate le farine con il sale e la curcuma, versatele sul piano di lavoro o in un’ ampia ciotola e formate la fontana. Versateci l’acqua e l’olio, amalgamate via via la farina con i liquidi, impastate per 2 minuti circa e conservate l’impasto in frigorifero, avvolto in carta forno, per circa mezz’ora.
Riprendete l’impasto, lavoratelo brevemente, tirate una sfoglia sottile con il matterello o con la macchina (spessore 6) e ritagliate dei dischi di 6-7 cm. Mettete su ognuno un po’ di ripieno (della grandezza di una piccola nocciola) e piegateli a mezzaluna, premendo intorno al ripieno e sui bordi. Ripiegate la pasta intorno all’indice, sovrapponete le estremità premendo bene e risvoltate il lembo come fosse la falda di un cappello. Disponete i cappelletti su di un vassoio infarinato di semola.
Lasciate riposare un po’ i cappelletti (possibilmente 3-4 ore) e cuoceteli nel brodo vegetale.
Roberto Politi
Progetto Vivere Vegan