2001-2021 Sono trascorsi 20 anni da quando, nel 2001, Merry Orling, Dora Grieco e Roberto Politi, decisero di fondare un’associazione, Progetto Vivere Vegan, che si occupasse di veganismo, andando a colmare un vuoto, in Italia.
Sicuramente Progetto Vivere Vegan è stata la prima associazione ufficiale a parlare di veganismo in modo esplicito (così da volere il termine vegan nel nome) e non solo di generico animalismo. Abbiamo quindi cercato di far comprendere, in primis agli animalisti stessi, ma non solo, che per coerenza avrebbero dovuto considerare in modo globale la sofferenza degli animali e che i derivati erano parte della stessa catena di sfruttamento e morte.
Erano i tempi, per capirsi, quando molti scendevano in piazza a protestare contro il circo o la vivisezione mangiando un panino con mozzarella o frittata, se non addirittura prosciutto e indossavano scarpe di pelle e maglioni di lana. Ed erano i tempi, e questo è stato purtroppo fino a non molti anni fa, in cui molte cene “animaliste” di organizzazioni animaliste erano a base di derivati animali.
Ora il movimento è più coerente e l’informazione è più corretta.
Siamo stati anche fra i primi ad iniziare a produrre materiale informativo cartaceo, quando non c’erano i social, per informare le persone su cosa comporti per gli animali il consumo umano di latte e uova. Molti ci dicevano che eravamo “estremisti” che nessuno avrebbe capito questa parola -vegan- così strana, ma che già in Inghilterra e in America identificava molte organizzazioni.
In questi 20 anni abbiamo realizzato moltissimi eventi, conferenze, mostre, cene, spettacoli, dimostrazioni, flash mob… e 11 edizioni del festival “La Sagra del Seitan”.
Il nostro compito non è ancora terminato: continueremo a fare informazione finchè sarà necessario.
Chi vuole unirsi a noi sarà accolto a braccia aperte.
Dora, Maurizio, Francesco, Roberto
Progetto Vivere Vegan
Progetto Vivere Vegan
L’intervista di RadioVeg.it
Di cosa è cambiato nel movimento animalista e nella società in questi venti anni di atività, ne abbimo parlato ai microfoni di RadioVeg.it. Per ascoltare l’intervista CLICCA QUI