In questi giorni (dal 16 al 26 marzo) è in corso a Roma l’affissione di grandi manifesti ideati da Progetto Vivere Vegan per diffondere la cultura vegan e denunciare le pubblicità ingannevoli.
Grandi manifesti per veganizzare il mondo: nuove affissioni in corso a Roma
Comunicato stampa
Dal 16 marzo, per una decina di giorni, in trenta postazioni della città di Roma, sarà visibile il grande manifesto antispecista che riporta questa frase: “La sua vita dipende da te. Miliardi di animali sono uccisi ogni giorno. Fermiamo insieme questa strage.” Nel manifesto si vede l’immagine di un maiale in primo piano, mentre morde la sbarra che lo tiene prigioniero, su di un camion, che lo porta verso il macello.
E’ la nuova campagna su grandi manifesti, lanciata da Progetto Vivere Vegan, con l’obiettivo di informare le persone sul veganismo, come scelta etica, pacifica ed ecologica. E di denunciare quello che avviene negli allevamenti dove gli animali sono reclusi, sfruttati e uccisi.
Siamo circondati, anzi, direi letteralmente assaliti, dice Dora Grieco, presidente di Progetto Vivere Vegan, da pubblicità troppo spesso ingannevoli che ci raccontano favole su cosa accade negli allevamenti, facendoci credere che gli animali, in questi luoghi, vivono una vita piacevole, omettendo tutte le pratiche che comportano per loro sofferenza, come la detenzione forzata, la separazione dei cuccioli dalle madri, la forzatura nelle produzioni e nella crescita degli animali, ormai fuori natura. Tutto legato al profitto di chi li alleva.
Per questo abbiamo ideato il progetto “Comunichiamolo”, campagne di controinformazione attraverso l’affissione di grandi manifesti, per dare voce alla verità, libera da interessi economici. Le nostre sono una sorta di “pubblicità progresso”, che realizziamo a titolo di volontariato, grazie alle offerte di chi ci segue o attraverso raccolte fondi con eventi benefit denominati “billboards benefit”.
Negli allevamenti, ai maiali – ma è così per tutti gli altri animali cosiddetti da reddito – è negata ogni dignità, ogni libertà, ogni possibiltà di relazionarsi con i loro simili e con il proprio nucleo familiare. E sono sottoposti a sofferenze fisiche e psicologiche. Basti pensare ad esempio alle scrofe, immobilizzate in strette gabbie per tutto il periodo della gestazione, e poi private dei propri cuccioli.
La frase sul manifesto invita il fruitore ad attivarsi per fermare questa strage. Perché tutto dipende dalle nostre scelte individuali.
Queste le postazioni delle affissioni:
Municipio 1 L.te Marzio (Fr. Civ.8O Di Via Monte Brianzo), Municipio 1 L.te Sangallo (Alt. Via Gonfalone), Municipio 1 V.le Manzoni (Tra Il N.4T-47), Municipio 1 Via Normanni (Verso Labicana), Municipio 2 Via Panama (Fr. Civ. 82), Municipio 2 V.le Parioli (Civ. 55 Fr. Civ. 54), Municipio 2 Via Catania (Alt. Mercato), Municipio 2 Via Eleonora D’arborea (Ang. Via S. Ippolito), Municipio 2 Via Chiana (Alt. Via Salaria Spartitraffico), Municipio 2 Via Salaria (Fr. Civ. 247 Su Spartitraffico), Municipio 7 Via Appia (Fr. Civ 40), Municipio 7 Via Nola (Fr. Viale Castrense), Municipio 1 P.za Albania (Prima Civ. 11 Spart.), Municipio 9 P.za Porta S.Paolo Di, Municipio 12 C.Ne Gianicolense (Alt. Civ. 348 Spart. Centr.), Municipio 12 V.le Trastevere Fr. Ctv. 140 A Fr. 150), Municipio 1 Via Camilluccia Sx., Clv. 2), Municipio 13 Via Casale Di San Pio V (Ang, Gregorio VII), Municipio 2 Via Flaminia (Sx. N.60), Municipio 2 L.te Flaminio (Verso Civ. 14), Municipio 1 V.le Milizie (Fr, Civ. 7), Municipio 1 C.ne Trionfale (Fr. Civ. 23), Municipio 5 Via Camelie (Civ.12), Municipio 4 V.le Della Venezia Giulia (Civ.132), Municipio 8 Via Annio Felice (Civ.6, Municipio 8 Via Giovannopoli (Ang. L.Go Sette Chiese), Municipio 3 Via Nomentana (Civ. 385), Municipio 3 Via Nomentana Nuova (Fr. Civ. 95), Municipio 10 Via Bragozzi (Sx. Ctv.9), Municipio 10 Via Stazione Del Lido (Fr. Civ.4)
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Contatto: Dora Grieco 335 1929722