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Menù settimanale autunno/inverno
- Arrosto di sedano rapa;
- Ravioli ripieni di zucca tempeh e funghi porcini.
- Vellutata di cipolle e patate;
- Sformaggini spalmabili su crostini di pane integrale ;
- Biete ripassate.
Ricette
Arrosto di sedano rapa
Ingredienti
un sedano rapa
olio evo
aglio
timo/rosmarino/salvia
sale e pepe
farina q.b.
farina di semi di carrube (opzionale)
carta da forno
vino rosso (un cucchiaio)
Preparazione
Innanzitutto armatevi di pelapatate e pelate il vostro sedano rapa, pulendolo bene dalla terra e dalle piccole radici.
Una volta pulito e lavato incidetelo profondamente (tagliandolo quasi a fette, ma lasciando unita la base).
Preparate un olietto condito con tutte le erbe aromatiche tritate, il sale e il pepe. A questo punto tagliate a pezzetti un paio di spicchi di aglio: questi pezzetti andranno infilati in profondità nei tagli che avete fatto in modo da tenere separate le fette e permettere all’olio di penetrare bene!
Quindi con un cucchiaio mettete un po’ di olietto in ogni taglio. Incartate bene nella carta da forno il sedano rapa e infilatelo in forno a 220 gradi per almeno un’ora.
Finita la cottura, recuperate l’olio dalla carta forno, allungatelo con un po’ di acqua e vino e addensatelo in un pentolino con un pochino di farina di semi di carrube aggiustando di sale: questo sarà la vera chicca
per il vostro arrosto!
Servite le fette tiepide e con la cremina ottenuta addensando l’olio di cottura.
Ravioli ripieni di zucca tempeh e funghi porcini
Ingredienti per la pasta:
farina di grano
tenero tipo 1
acqua qb
ingredienti per il ripieno:
un quarto di zucca
mantovana pulita
tempeh al naturale
funghi porcini
vino rosso
scalogno
olio evo
Preparazione
Iniziate facendo l’impasto per la pasta: le dosi sono molto ad occhio, perché la quantità di acqua dipende dal tipo di farina. L’impasto deve risultare abbastanza duro e poco malleabile (altrimenti si scioglierà in cottura). Stendetelo con la macchina in strisce, lasciandolo riposare prima di assemblare i ravioli.
Intanto passate al ripieno: tritate lo scalogno e fatelo rosolare in poco olio, quando è appassito sbriciolate il tempeh e fatelo saltare in padella. Quando è dorato sfumate col vino rosso, aggiungete la zucca a tocchetti e i funghi porcini.
Lasciate cuocere finché non è cotto, aggiungendo poca acqua se serve, facendo attenzione a non annacquarlo troppo: deve risultare molto asciutto.
Quando è pronto frullatelo con un minipimer fino ad ottenere una crema.
Assemblate i ravioli mettendo una noce di ripieno sulla pasta stesa (io ho fatto una fila doppia di ipotetici quadratini) e poi ricoprite con un’altra sfoglia. A questo punto premete i bordi del raviolo in maniera decisa, in modo che rimangano uniti. Tagliate il raviolo e con una forchetta premete meglio lungo tutto il bordo.
A questo punto cuoceteli in acqua bollente salata per circa 3 minuti e conditeli come preferite: io ho scelto una salsa di pomodoro leggera in modo che non coprisse il sapore dei ravioli
Mentre la pasta cuoce fate soffriggere l’aglio e la cipolla di tropea aggiungendo un goccio di acqua. Unite poi i filetti di peperone spellato (cui avrete tolto i semi e la parte bianca) e le olive sminuzzate e fate cuocere a fiamma allegra. Unite infine pochi pomodorini facendoli saltare brevemente: devono rilasciare il loro succo, ma non cuocersi del tutto. Unite poi la pasta e servite guarnendo con del basilico fresco.
Vellutata di porri e patate
Ingredienti
due patate sbucciate
due porri medi
uno spicchio di aglio
olio evo
brodo vegetale q.b.
rosmarino
pepe
Preparazione
Per dare la consistenza cremosa ho usato un paio di patate, ma avendo tempo e pazienza si possono raggiungere ottime cremosità con cotture lente e prolungate.
Chi, come me, è carente di tempo e pazienza può optare per la pentola a pressione (15 minuti dal fischio) e l’aiuto di un frullatore ad immersione.
Tagliate a prondelle i porri e a pezzettoni le patate. Fate un veloce soffritto con olio e acqua, aglio e un rametto intero di rosmarino. Prima di unire le verdure togliete il rametto dalla pentola: in questo modo, frullandolo, risulterà meno amaro. Fate rosolare un po’ le verdure per insaporirle e poi coprite con brodo vegetale. Chiudete la pentola a pressione e fate cuocere 15 minuti dal fischio. A cottura ultimata frullate e servite con un filo d’olio, rosmarino e pepe.
Sformaggini di anacardi spalmabili
Ingredienti
anacardi ammollati
sale q.b.
Lievito in scaglie
Basilico
Olive kalamata
Preparazione
Ammollate per una notte gli anacardi in acqua, scolateli e poi frullateli (in un buon frullatore) con un pizzico di lievito in scaglie e sale. Per fare delle varianti colorate potete aggiungere o basilico (viene verde) o olive kalamata (viene violetto). Servite da spalmare sui crostini.