Fin da quando è nata a Firenze nel 2001 la nostra associazione, Progetto Vivere Vegan, ha voluto comunicare l’idea Vegan di rispetto per gli altri e di rifiuto della violenza. Sono principi universali e proprio per questo hanno per noi valore se rivolti a tutti gli abitanti della terra, animali umani e non, senza distinzione di specie.
Umani e altri animali, tutti abbiamo interesse a vivere la nostra vita al meglio, all’interno delle leggi naturali. Noi umani abbiamo la capacità di organizzarci per dominare, sfruttare, schiavizzare e uccidere, ma anche di essere positivi e solidali ed evolverci verso un rapporto di pacifica convivenza e di rispetto.
In questa direzione orientiamo il nostro impegno di volontariato, rivolgendoci soprattutto alle nuove generazioni, che potranno migliorare il nostro modo di rispettare l’ambiente e tutti coloro che lo abitano. Per arrivare veramente alla fine della schiavitù degli umani, degli animali e della Terra.
Vegan è semplice
Noi sentiamo come eticamente dovuta la nostra scelta vegan, ma la viviamo anche come esperienza semplice da mettere in pratica nella vita di tutti i giorni.
I cambiamenti positivi si attuano anche con le scelte quotidiane, nella consapevolezza che esse hanno delle conseguenze sul pianeta e sugli altri, umani e animali.
Si può pure iniziare con piccoli passi senza l’aiuto delle istituzioni ma che i vari Comuni potrebbero condividere e rendere più agevoli. Ad esempio rendendo disponibili pasti vegetali completi nelle scuole e negli ospedali, ospitando circhi senza animali, sostituendo nelle città le carrozze trainate da cavalli con mezzi meno crudeli. Sarebbero segnali importanti.
La salvaguardia dell’ambiente e la scelta Vegan
Nel film-documentario “Cowspiracy”, del 2014, un giovane ricercatore nell’ambito delle problematiche ambientali, compie un percorso che lo porta presto a capire la stretta relazione tra inquinamento, spreco di risorse, impoverimento del terzo mondo e sistema planetario degli allevamenti. Questi temi sono sempre più pressanti e all’ordine del giorno ed è doveroso che se ne occupino sia i cittadini che le istituzioni.
Ora che tutte le persone del mondo si stanno accorgendo della grave situazione ambientale è arrivato davvero il momento di agire con azioni concrete e ognuno di noi lo può fare partendo dalla tavola – scegliendo di mangiare vegetale – limitando al massimo l’uso della plastica, facendo attenzione all’uso dei trasporti e agli acquisti in generale.
Rifiutare la violenza e preservare l’ambiente sono i nostri principi basilari che speriamo sempre più persone vorranno condividere agendo personalmente nel quotidiano.
Dora Grieco
Presidente di Progetto Vivere Vegan ODV