L’evento Made for the Animals 3.0, organizzato da Progetto Vivere Vegan, si è concluso con successo. Sono state 4 giornate intense, fra dibattiti, film, conferenze, incontri. Le persone che sono intervenute hanno apprezzato sia la mostra per il suo allestimento che tutti gli interventi e i due film in programma. Ci auguriamo di aver piantato qualche seme in chi è venuto a visitare la mostra, a sentire le conferenze e vedere i film, e che sia uscito dal teatro con un po’ di consapevolezza in più.
È stato davvero entusiasmante vedere così tante persone interessate e soprattutto sentirle così coinvolte nell’incontro con Sea Shepherd Italia! Ed è grazie all’esperienza degli attivisti da poco tornati dalle navi nel Mediterraneo, il biologo Tommaso De Lorenzi e la studentessa di oceanografia Serena Negroni che abbiamo ben compreso nei dettagli (dettagli che inevitabilmente la maggior parte delle persone non conoscono) quanto sia davvero necessario l’impegno di tutti per salvare il nostro mare e soprattutto salvare le creature che ci vivono.
Marco Reggio e Andrea Baffa Scirocco hanno dato vita a un incontro davvero profondo che ha suscitato tante riflessioni. D’altra parte l’antispecismo richiede senza dubbio un certo impegno mentale, necessario per scaridnare tutte quelle false convinzioni e potenti distorsioni che la società in cui viviamo ci impone per cercare di mantenere un certo status.
Molto apprezzato anche il film The Animal People, presentato la sera di venerdi 23, da Assemblea Antispecista, film che racconta la campagna SHAC (Stop Huntingdon Animal Cruelty) il cui obiettivo era far chiudere uno dei maggiori laboratori di sperimentazione animale al mondo, l’Huntingdon Life Sciences, portando HLS al collasso finanziario e divenendo così una delle campagne dal basso più efficaci nel mondo della lotta per i diritti degli animali.
È stato molto interessante ascoltare Roberto Marchesini filosofo, etologo e zooantropologo, che ci ha parlato della corretta relazione fra noi e gli altri animali. Ha saputo intrattenerci su temi fondamentali e complessi anche commovendoci e facendoci sorridere. Marchesini ha incontrato nell’occasione anche la Vicesindaca e assessora alla cultura Alessia Bettini che, nella giornata di sabato, è venuta a visitare la mostra rimanendone colpita.
I visitatori del sabato sera del Made for the Animals 3.0, hanno avuto il privilegio di vedere il cortometraggio “Speck – Un destino cambiato”, di Essere Animali, prodotto in collaborazione con Berenice Film, ancora non diffuso nelle sale e tantomeno sul web. Un film che lascia senza fiato, frastornati… davvero un privilegio averlo visto. Dalla platea, durante il dibattito finale, tante persone hanno sentito la necessità di esternare le proprie emozioni per la visione. La regista Martina Scarlini, che ha saputo raccontare in modo originale questa storia (vera), legata alle investigazioni negli allevamenti sotto copertura di Essere Animali.
Domenica pomeriggio, al Made for the Animals 3.0, abbiamo presentato il “Kit di Empatia Animale a scuola”, un lavoro di Progetto Vivere Vegan dedicato agli insegnanti, ai bambini e alle bambine di età compresa tra gli 8 e 12 anni e ai loro genitori. Curato da Tiziana Franceschini, psicoterapeuta, è composto da schede didattiche cartacee che consentono agli insegnanti che ne fanno richiesta di svolgere in autonomia circa quattro lezioni in classe sul rapporto con gli animali e sull’intelligenza emotiva. Durante la presentazione, Tiziana Franceschini, ha ben inquadrato il progetto spiegando nel particolare il kit e rendendo partecipi gli intervenuti anche con esercizi coinvolgenti.
L’incontro finale di domenica con Annamaria Manzoni, psicologa, psicoterapeuta e attivista per i diritti degli animali, al Made for the Animals, ha preso il titolo da un capitolo del suo nuovo libro: “fare il male continuando a sentirsi bene”. Così, partendo da questa purtroppo reale constatazione della realtà della nostra società, la Manzoni ha toccato i tanti aspetti del rapporto che noi abbiamo con gli altri animali, per comprenderne le origini e per arrivare finalmente ad un cambiamento. Ci ha parlato anche della guerra e delle pandemie (covid e non solo). Tutto è collegato.
Ringraziamenti
Ringraziamo chi ha creduto in questo progetto e ha voluto sostenerlo: Fondazione Cassa Risparmio Firenze, Cesvot, Quartiere 3 Comune di Firenze, Teatro L’Affratellamento.
Ringraziamo chi ha collaborato: Libraccio Firenze, Essere Animali, Art of Compassion, Ippoasi, RadioVeg.it
Ringraziamo chi ha partecipato arricchendo il programma dell’evento: Sea Shepherd, Marco Reggio e Andrea Baffa Scirocco, Assemblea Antispecista, Roberto Marchesini, Essere Animali, Tiziana Franceschini, Annamaria Manzoni.
E ancora tutti gli artisti che hanno messo a disposizione le immagini delle loro opere: Francisco Atencio, Helen Barker, Stefano Belacchi, Lynda Bell, Jade Monica Bello, Laura Belmar, Sue Coe, Karen Fiorito, Twyla Francois, Cristina Gardumi, Dora Grieco, Suzon Lagarde, Jane Lewis, Paola Maffei, Philip McCulloch Downs, Elinor Nhaissi Weiner, Roger Olmos, Chantal Poulin Durocher, Beth Lily Redwood, Revers Lab, Sally Rumball, Pascale Salomon, Sara Sechi, Evelyn Suttel, Maria Tiqwah, Roma Velarde, Verité Mora Valle, Amy Vuong, Kristin Walsh, Hayley Wells, Jayne Yilmaz, Sara Morena Zanella.
Galleria immagini e video
Ringraziamo James Crisp per aver ripreso e montato un breve video dedicato all’esposizione e che potete vedere cliccando QUI.
Per chi non ha partecipato all’evento o volesse riviverlo sono disponibili:
Conferenza di Roberto Marchesini