Sono protagonisti indiscussi delle nostre uscite e cene in compagnia, dopo un cinema o per una cena veloce e golosa. I burger veg sono una delle principali proposte nei locali…e negli scaffali dei supermercati. Ma possiamo prepararli in casa altrettanto saporiti e gustosi, come questi Rapaburger! Ricordandoci che per produrre 1 kg di carne bovina vengono utilizzati 15000 litri di acqua, mentre per auto produrre questi – oltre (e soprattutto) all’acqua – abbiamo risparmiato sofferenza e morte a milioni di altri animali.
Ingredienti per 5 burger da 130/150 gr
Ingredienti per i burger
una rapa rossa
i gambi di 1 finocchio
un gambo di cavolfiore sottile
50 gr granulare di soia
150 gr farina grano saraceno
1 cucchiaino paprika dolce
1 cucchiaino noce moscata polvere
1 cucchiaino mix spezie per couscous (coriandolo, sale, curcuma, finocchio, aglio, semi senape macinati, cumino, pepe, pimento, cannella, timo, chiodi di garofano)
15 gocce di fumo liquido
Olio evo
Sale kala namak
Pane grattugiato
Farina di ceci
Olio di arachidi
Ingredienti per le chips
una batata
olio
paprika dolce in polvere
sale kala namak
Procedura
Mettiamo sul fuoco una casseruola media con abbondante acqua e saliamola. Puliamo i gambi di finocchio alle estremità e tagliamoli a rondelle. Puliamo il gambo del cavolfiore passandolo con un pelapatate per togliere le asperità e la parte più esterna coriacea. Tagliamo a metà per il lungo e poi ciascuna parte in tre pezzi. Puliamo esternamente la rapa e tagliamola a tocchetti.
Quando l’acqua arriva a bollore, tuffiamo le verdure e lessiamole. Scoliamole con il ragno e mettiamole a raffreddare per bene su un vassoio (se il gambo del cavolfiore è rimasto coriaceo esternamente, con la punta di un cucchiaino puliamone la parte interna morbida e buttiamo la scorza).
Nel brodo che bolle buttiamo il granulare di soia e facciamolo cuocere per una decina di minuti, quindi scoliamo e lasciamo raffreddare.
Una volta raffreddati per bene gli ingredienti, mettiamo verdure e granulare nel mixer aggiungendo un filo di olio evo. Frulliamo, anche a più riprese finché diventi liscio e senza evidenti pezzi di verdura.
Mettiamo il composto in una ciotola ed uniamo 3 abbondanti pizzichi di sale e le altre spezie (paprika dolce, noce moscata e mix per il cous cous). Amalgamiamo bene il composto, aggiungiamo le gocce di fumo liquido e poi cominciamo ad aggiungere manciata per manciata la farina di saraceno, sempre continuando a amalgamare il composto che deve rimanere morbido (non troppo asciutto) ma non appiccicoso alle dita. (due consigli: 1) lasciate raffreddare bene sia le verdure che il granulare di soia, perché più caldo è il composto più vi chiamerà farina. 2) non versate tutta la farina in un colpo solo. Dosatela perché se raggiungete la consistenza desiderata prima, eviterete di far diventare i burger troppo duri).
Mettiamolo in frigorifero una mezzora.
Riprendiamo il composto e formiamo delle palle del peso di 130/150 gr. Sopra della carta forno facciamo pressione e creiamo i burger (potete usare anche l’apposita pressa).
In un piatto fondo uniamo incorporando stessa quantità di pane grattato e di farina di ceci: 3 cucchiai + 3 cucchiai. Impaniamo i burger.
Prendiamo la batata, puliamola con il pelapatate dalla buccia e poi sempre con il pelapatate ricaviamo tante fette per la lunghezza dello spessore di 1 -2 mm. In una ciotolina uniamo 2 cucchiai di olio evo, un pizzico abbondante di sale e mezzo cucchiaino di paprika dolce. Mescoliamo con un cucchiaino e poi intingiamo lato lato le fette di batata. La cottura la potete fare al forno (a 200° per 10 minuti ca) oppure nella friggitrice ad aria calda (scaldatela per qualche minuto a 200° quindi posizionate le fette di batata nel cestello e friggetele per 4 min a 200° e poi per altri 4 min a 170°).
Mentre le chips cuociono/friggono scaldate in una padella abbondante olio di arachidi e adagiate i burger lasciandoli a cuocere alcuni minuti per lato.
I Burger e chips sono pronti: potete presentarli come burger scomposto sopra un tagliere aggiungendo foglie di insalata belga e mayo veg o verdure e salse a vostro piacere!
Paola Lazzarini
Progetto Vivere Vegan