Le alghe sanno di mare, sta a noi trovare il modo per valorizzare questo aspetto. Hanno inoltre caratteristiche nutrizionali eccezionali, sono ricche di minerali, hanno un ottimo apporto proteico e sono ipocaloriche.
In questa semplice ricetta utilizzo il prezzemolo ed il limone che, in sinergia col sapore della nori, ci rimandano al profumo di uno spaghetto allo scoglio.
Ingredienti per 2 porzioni
Per la pasta
160 g di Semola
80 g di acqua
1 cucchiaio di carbone vegetale in polvere
1 pizzico di sale
Per il sugo
4 fogli di alga nori da sushi
8/10 pomodori datterini o ciliegini
1 manciata di anacardi al naturale
1 manciata di pistacchi tostati
1 manciata di olive nere denocciolate
1 mazzetto di prezzemolo
1 limone biologico
1 spicchio di aglio
1 bicchiere di vino bianco
qb sale ed olio evo
Procedura
In planetaria o in un recipiente, unite farina, carbone e sale; iniziate a lavorare aggiungendo gradualmente l’acqua tiepida fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Coprite con un panno e lasciate riposare a temperatura ambiente almeno 30 minuti.
Stendete l’impasto e ottenete il formato che preferite, (io ho trafilato a macchina degli spaghettoni, ma andrebbero molto bene anche delle tagliatelle fatte a coltello) e lasciate da parte.
Schiacciate l’aglio, lasciandolo in camicia, e mettetelo in infusione in olio evo a bassa temperatura. Non deve assolutamente soffriggere; eliminatelo prima che inizi ad imbrunire.
Tagliate l’alga nori in piccolo pezzi e passatela in padella per qualche minuto. Aggiungete il prezzemolo tritato finemente e le olive, e lasciate andare un altro minuto. Sfumate con un bicchiere di vino bianco. Fate andare qualche minuto, aggiungendo dell’acqua.
Praticate un taglio a croce sulla buccia dei pomodorini e lessateli per circa 2 minuti in acqua salata. Scolate ed immergete in acqua salata molto fredda. Lo shock termico vi aiuterà nella eliminazione della buccia. Aggiungete i pomodorini in padella. Aggiustate di sale.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, insieme agli anacardi. Scolatela molto al dente e salatela in padella a fiamma alta, aiutandovi se necessario con l’acqua di cottura della pasta. A fuoco spento, aggiungete 1 cucchiaio di succo di limone ed una presa di prezzemolo tritato. Mantecate. Impiattate e finite grattugiando la buccia di limone e aggiungendo la granella di pistacchio
Matteo Russo
Progetto Vivere Vegan